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SINDROME DA BURN OUT: COME RICONOSCERLA?

La sindrome da burn-out non è classificata come problema medico, bensì come un insieme di disturbi di natura “occupazionale”.

Questa la definizione che troviamo nel ICD-11 (Manuale di classificazione internazionale delle malattie):

“Il burn-out è un fattore che influisce sullo stato di salute e/o sulla richiesta di intervento medico”.

Non ci ammaliamo di burn-out, bensì a causa del burn-out:

“Il burn-out è una sindrome che deriva da una condizione di stress cronico lavoro-correlato, che non è stato gestito in modo ottimale”.

SINTOMI E SEGNALI DI BURN-OUT

La sindrome da burn-out tipicamente si presenta come fenomeno a tre dimensioni, che sono:

  • Esaurimento emotivo

  • Depersonalizzazione

  • Realizzazione personale

Pertanto una persona colpita da sindrome da burn-out si riconosce perché:

  • appare spossata, priva di energie, esausta mentalmente e fisicamente (esaurimento emotivo);
  • manifesta un atteggiamento distaccato, critico o persino di avversione nei confronti del proprio lavoro e delle mansioni ricoperte (depersonalizzazione);
  • è poco diligente, oppure le sue prestazioni lavorative risultano poco efficaci o, infine, non ricava alcuna soddisfazione dal lavoro svolto (realizzazione personale).

Importante: il burn-out non è tale, se non ha una diretta causalità con l’ambito lavorativo. Ansia, depressione, stress, esaurimento sono infatti sintomi di una salute mentale deteriorata e possono riflettersi anche sulle prestazioni lavorative avendo, però, cause diverse.

Perché si parli di burn-out la sfera professionale deve essere l’origine del disagio. Una volta rimosso questo ostacolo tramite interventi diretti sul contesto lavorativo o un allontanamento dallo stesso, la persona può rimettersi in sesto e recuperare il proprio naturale stato di benessere fisico e mentale.

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Di burnout, ambienti lavorativi tossici e competitività malsana in ambito accademico-scientifico parliamo con la dott.ssa Federica La Russa, bloccata dalla pandemia in un contesto lavorativo ad alto tasso di stress che stava mettendo a serio rischio la sua salute mentale.

Fonti di riferimento

Maslach, C., and Jackson, S. E. (1981). The measurement of experienced burnoutJ. Organ. Behav. 2:99–113. doi: 10.1002/job.4030020205

WHO Burn-out an Occupational Phenomenon: International Classification of Diseases